L’intonaco è un materiale da costruzione con una funzione protettiva ed estetica. Utilizzato soprattutto per i rivestimenti permette di livellare le superfici e riempire crepe e fessure, e non solo: permette infatti di creare particolari effetti decorativi attraverso colorazioni e finiture ricercate.
I suoi vantaggi?
- Leggerezza
- Malleabilità
- Proprietà termoisolanti
Questo materiale esiste in diverse forme e varietà (naturali e sintetiche), tutte però con le stesse proprietà: elevata resistenza al fuoco, regolazione dell’umidità, ottimo isolamento acustico e termico.
Alcune tipologie di intonaco
- intonaco civile (detto anche intonaco di finitura) che permette di realizzare finiture lisce ed omogenee, una base perfetta per l’applicazione da carte da parati, stucchi, vernici o pitture. Il rinzaffo viene applicato in grande quantità su superfici irregolari, il suo spessore varia dai 7 ai 3 centimetri ed è legato in cemento. L’arriccio invece è uno strato di malta fina ed il suo spessore va da 1 a 6 millimetri.
- Intonaco rustico, più o meno grossolano, finalizzato ad eliminare le disomogeneità del supporto.
- Intonaco in argilla del tutto naturale ed ecologico, possiede ottime capacità di termoregolazione rendendo la temperatura interna più fresca in estate e più calda in inverno.
- Intonaci preparativi pensati per l’applicazione di piastrelle e tappezzeria, consentono infatti di realizzare un supporto liscio e regolare.
Della categoria degli intonaci decorativi fanno parte:
- Beton Cire ossia un intonaco decorativo con effetto cemento per una finitura moderna e contemporanea. Adattissimo, dunque, a spazi umidi oltre ad essere di tendenza in campo edilizio.
- Pandono capace di creare un effetto resina molto ricercato negli stili industriali. Questo trattamento in olio minerale rende le superfici resistenti all’acqua ed alle macchie e sono facili da mantenere pulite.
- Granol che presenta una finitura ruvida, permette di ricreare l’effetto pietra naturale donando alle parteti tridimensionalità.
Come scegliere la tipologia più adatta ai tuoi spazi
La scelta del giusto tipo di intonaco deve tener conto di:
- Tipologia del supporto da intonacare
- Finalità dell’intonaco
- Effetto che si vuole ottenere
Inoltre è importante scegliere l’intonaco adatto all’ambiente prescelto: ad esempio bagno e cucina, essendo maggiormente soggetti all’umidità, richiedono un intonaco con caratteristiche deumidificanti.
Un altro criterio è la qualità, per questo è importante affidarsi a professionisti competenti del settore.
Noi dello Staff di Anderlini Luciano sapremo accompagnarti nella scelta e per tutto il processo di realizzazione. Contattaci!