Sicuramente almeno una volta nella vita, comprando casa o rinnovando le pareti della tua, ti sarai ritrovato o ritrovata a chiederti: meglio scegliere carta da parati o tinteggiatura?

Entrambe le scelte hanno lati positivi e lati negativi, vediamone alcuni.

Carta da parati: i pro

Molto in voga negli anni ’70, è tornata di moda negli ultimi anni come elemento d’arredo che rende l’ambiente più originale. Ha in effetti diversi vantaggi:

  • Ha un grande potere decorativo: ne esistono di tantissimi tipi diversi con design unici e stampe completamente personalizzabili: disegni geometrici, pattern, righe, elementi naturali, ecc.;
  • È un prodotto che già da solo arreda la stanza e la rende più interessante;
  • È coprente (ma, attenzione! Solo se la parete sotto è stata preparata e rasata a dovere);
  • Resiste al tempo: se la carta da parati è di buona qualità ha una durata media di 7-10 anni;
  • Si può lavare: generalmente la carta da parati è lavabile, ma attenzione che sia specificato sulla confezione. Per eliminare ogni dubbio la scelta migliore è la carta da parati in materiale vinilico, perfettamente lavabile e quindi ottima anche in caso di presenza di bambini;
  • Alcuni tipi di carta da parati hanno proprietà utili, come la fonoassorbenza e la capacità di contrastare l’umidità.

Carta da parati: i contro

  • Il costo, primo fra tutti: c’è da considerare, oltre al materiale, la colla e la posa, che alzano il prezzo totale del lavoro;
  • La posa non è semplice: la colla deve essere preparata da mani esperte che sanno come renderla omogenea ed evitare che lasci tracce sul muro; la carta da parati deve poi essere stesa in modo preciso, per evitare pieghe o grinze;
  • Nemmeno la rimozione è facile: soprattutto la colla, se non si usano i prodotti giusti, può diventare molto ostica da eliminare;
  • Se una piccola parte della carta da parati si danneggia, sostituirla può essere complesso;
  • Come anticipavamo sopra, la parete su cui si applica la carta da parati deve essere preparata e rasata uniformemente.

Tinteggiatura: i pro

  • È più economica rispetto alla carta da parati e più facilmente reperibile;
  • Si applica più facilmente;
  • È semplice da ripristinare in caso di piccoli danneggiamenti, anche per chi non ha troppa esperienza;
  • C’è una grande varietà di scelta: oltre alla gamma di colori ci sono tantissime finiture ed effetti applicabili alla pittura: spatolati, marmorizzati, spugnati, ecc.

Tinteggiatura: i contro

  • La sua durata è minore rispetto alla carta da parati. Dando per scontato che venga applicata da un professionista e quindi nel miglior modo possibile, deve comunque essere rinfrescata ogni 2/3 anni;
  • Se si sporca, non sempre è facile da pulire. Esistono però anche le pitture lavabili;
  • Non è decorativa, almeno non tanto quanto una carta da parati: il suo compito è marginale, fa solamente da sfondo.

 

Qualunque scelta farai, che sia carta da parati o tinteggiatura, ricorda che per un buon lavoro che duri nel tempo è fondamentale affidarsi a un professionista.
Anderlini Luciano è un punto di riferimento a Modena per le tinteggiature e i restyling di ambienti domestici e aziendali. Contattaci qui, ti aiuteremo a trovare la soluzione migliore per le tue esigenze.