In una società sempre più attenta a temi come qualità, salute, ambiente e sicurezza è importante che i prodotti utilizzati per verniciare le pareti interne ed esterne di un edificio siano dotate di certificazioni e rispettino normative a livello internazionale.

Ecco le principali:

IAQ – Indoor Air Quality: questa certificazione definisce la qualità dell’aria interna, attraverso il livello di emissioni di sostanze volatili. Queste vengono valutate attraverso una scala che va da “C” (elevate emissioni) ad “A+”. La classe A+ indica un livello molto basso di emissioni di sostanze volatili nell’aria, che se inalate, potrebbero risultare tossiche.

HACCP – Hazard Analysis and Critical Control Point: questa certificazione è un sistema di prevenzione dei pericoli di contaminazione alimentare, basata su regole che garantiscono livelli standard di igiene all’interno di locali dove si preparano, conservano, lavorano, trasformano, vendono o consumano prodotti alimentali. È richiesta anche dove sono presenti dispositivi medicali e sanitare, come ambulatori o studi medici.

In applicazione al Regolamento CE 852/2004 (protocollo HACCP), la norma UNI 11021:2002 individua i criteri di conformità per il rilascio della relativa certificazione.

ECOLABEL: si tratta di un marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea (Regolamento CE n. 66/2010) che contraddistingue prodotti con elevato standard prestazionale ed un ridotto impatto ambientale, a partire dalla scelta delle materie prime, fino ai processi di produzione e allo smaltimento finale. Questo tipo di pitture hanno un’emissione molto bassa, prive di sostanze volatili nocive e irritanti.

CERTIFICAZIONE REI: le pitture intumescenti, ossia resistenti al fuoco, sono richieste in tutti i luoghi che devono rispondere a precise normative antifuoco, come alberghi, scuole o uffici pubblici.

CERTIFICATO EPD – Environmental Product Declaration: questo è un documento rilasciato da un organismo indipendente, che, sulla base di un’analisi del ciclo di vita dei prodotti fornisce informazioni rilevanti, verificate e confrontabili sui loro impatti ambientali.

FORMALDEIDE FREE: da tempo la formaldeide è riconosciuta come sostanza cancerogena, pericolosa per la sua elevata volatilità. Penetrando nelle vie respiratoria, anche a concentrazioni basse, può concorrere allo sviluppo di irritazioni delle vie aeree come naso e gola, dermatiti, cefalee. È pertanto necessario che le pitture utilizzate negli ambienti siano privi di questa sostanza.

IPOALLERGENICITÀ: le allergie sono un problema comune e le pitture, producendo sostanze volatili, possono creare disagi legati alla percezione olfattiva a soggetti predisposti, utilizzare prodotti specifici ed ipoallergenici è la soluzione ideale.

Esistono inoltre alcune normative, sempre aggiornate, per descrivere un prodotto. Si tratta delle normative UNI e ISO di settore, queste permettono a progettisti ed applicatori di orientarsi nel confronto delle diverse soluzioni disponibili, grazie a riferimenti chiari e trasparenti, per scegliere il prodotto più adatto ad ogni esigenza.

Utilizzare prodotti che rispettano le normative e possiedono queste importanti certificazioni, anche se non sempre richieste, è fondamentale per offrire un servizio di qualità, rendendo sicuro ogni ambiente. Contatta i professionisti della ditta Anderlini Luciano per maggiori informazioni.