Partiamo da qui: come mai compare la muffa

La muffa in casa è un problema abbastanza ricorrente. Da qui la ricerca di informazioni per l’eventuale acquisto di una vernice antimuffa.
Fra le cause principali della sua comparsa ci sono:

  • Un problema di progettazione non corretta della struttura dell’edificio
  • Una quantità di umidità nell’ambiente molto alta, causata da una scarsa ventilazione

Il periodo di maggior comparsa della muffa è quello invernale, perché tendiamo ad aprire meno spesso le finestre e quindi a far arieggiare la stanza, impedendo così al vapore di uscire.
La muffa non è solo antiestetica ma può risultare anche dannosa per la salute, soprattutto per chi soffre di malattie respiratorie. Inoltre, col tempo, può danneggiare l’intonaco e la struttura dell’edificio.

Può essere utile acquistare un igrometro per controllare che il tasso di umidità non superi mai il 60% e adottare alcune buone abitudini:

  • aprire la finestra dopo la doccia;
  • arieggiare quotidianamente, se possibile anche più volte al giorno;
  • usare l’aspiratore della cucina durante la cottura dei cibi;
  • non stendere i panni in casa.

 

Cos’è la vernice antimuffa e come va applicata?

La vernice antimuffa è un tipo particolare di vernice che contiene al suo interno i biocidi, ossia delle sostanze chimiche create in laboratorio che agiscono sui microrganismi. Svolgono un’azione fungicida: uccidono i funghi, le muffe e le loro spore senza risultare nocivi per l’uomo.

Alla vista sono del tutto identiche alle normali pitture per pareti. Esistono due tipi di pitture antimuffa:

  • Idropitture antimuffa, con potere traspirante, che si utilizzano di solito in bagno e in cucina
  • Vernici antimuffa lavabili, utilizzate nei locali più soggetti allo sporco come il salotto e le camere dei bambini

Entrambe si applicano con lo stesso metodo delle pitture normali ma la loro stesura deve essere ripetuta ogni 4-5 anni e deve essere applicata a tutte le pareti della stanza senza lasciare aree scoperte perché la sua efficacia sia massima.

 

La vernice antimuffa funziona davvero?

Questa vernice, se applicata correttamente e mantenuta bene nel tempo, esegue il suo lavoro perfettamente.
Allora come mai può capitare che dopo pochi mesi dalla sua applicazione vediamo comparire nuovamente delle chiazze scure di muffa?
Se questo succede è perché purtroppo il problema è più in profondità rispetto a dove è possibile arrivare con una semplice pennellata. In questo caso servono interventi più drastici e mirati.

Ci sono inoltre alcuni fattori che rendono le vernici antimuffa inefficaci:

  • mancata o insufficiente ventilazione;
  • eccessiva umidità;
  • presenza di ponti termici;
  • esposizione delle pareti a nord est;
  • microclima in casa;
  • presenza di discontinuità strutturali.

 

Consigli per un corretto utilizzo

Le vernici antimuffa come dicevamo contengono sostanze chimiche che in soggetti allergici o più sensibili potrebbero scatenare reazioni come bruciore al naso o alla gola, tosse, occhi rossi e mal di testa.
Per questo è importante rivolgersi ad un professionista che saprà scegliere il giusto prodotto, evitando vernici di scarsa qualità.

 

Anderlini Luciano è un punto di riferimento a Modena per le tinteggiature e i restyling di ambienti domestici e aziendali, anche in caso di muffe e problemi legati all’umidità.
Contattaci qui, ti aiuteremo a trovare la soluzione migliore per le tue esigenze.