È giunto il momento per ritinteggiare le pareti di casa e una delle soluzioni più efficaci è l’idropittura. Questa è caratterizzata, infatti, da un’ottima affidabilità e un’elevata capacità di resistenza.
Si tratta di un tipo di pittura che, necessitando di essere diluita prima del suo utilizzo, si combina perfettamente con l’acqua. La sua caratteristica principale è la resistenza, anche agli agenti esterni più aggressivi e all’umidità, proprietà fondamentale considerando il nostro territorio. Ciò è reso possibile dalla sua composizione che comprende additivi, anti-muffe, addensanti e resine. Uno dei pigmenti più utilizzati è il biossido di titanio.
Esistono diverse tipologie di idropittura, come:
- Idropittura traspirante: ideale per gli ambienti umidi in quanto capace di prevenire la diffusione delle muffe. Si può utilizzare su pareti e superfici in gesso, stucco, cemento e intonaco soprattutto in bagni, cucine e soffitti;
- Idropittura lavabile: idrorepellente e capace di resistere agli sfregamenti, pulibile da macchie con un panno inumidito. Solitamente è composta da resine acriliche in emulsione, cellulose, battericidi e pigmenti molto resistenti, composizione che la rende perfetta per qualsiasi ambiente della casa, soprattutto per la cucina, bagno e camere dei bambini;
- Idropittura superlavabile: ideale per pareti esterne, grazie alla sua ottima idrorepellenza, alta resistenza a sfregamenti e lavaggi e un ottimo grado di coprenza;
- Idropittura igienizzante: grazie alle resine acriliche presenti nella composizione compie un’azione igienizzante e antimuffa. Perfetta per locali pubblici, scuole, ospedali ma anche nelle abitazioni se è presente un soggetto allergico;
- Idropittura termoisolante: riduce sensibilmente la trasmissione termica grazie alle microsfere cave di vetro. È l’ideale in un’ottica di risparmio energetico.
Come già anticipato, è necessario diluire l’idropittura calcolando la giusta percentuale di prodotto e di acqua. In fase di diluizione si aggiungono anche i pigmenti per la colorazione: si procede gradualmente versando nella base bianca l’acqua e il colore, mescolando con costanza fino a raggiungere la sfumatura e consistenza desiderata.
Un buon consiglio è sempre quello di rivolgersi a professionisti e utilizzare prodotti specifici e adatti all’ambiente da tinteggiare.
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